Monterosa ai colori e sapori d’autunno

Scritto da Redazione | settembre 20, 2023 0

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In autunno, anche la montagna cambia abito e prima di farsi avvolgere dai toni spenti dell’inverno, esplode in una gamma di colori caldi e smaglianti.

Come nelle valli del Monte Rosa, per esempio, dove è un tripudio di paesaggi che corrono lungo i sentieri, le acque dei torrenti, i villaggi con le casette in pietra.

A catturare lo sguardo, però, è la vegetazione, che si trasforma rapidamente in una ricca tavolozza di colori, dal giallo all’arancio all’oro al rosso, a seconda dell’altitudine verso cui punta lo sguardo.

Scopriamoli allora, lungo alcune delle passeggiate più belle.

Valle di Gressoney, tra i colori della Valle dei Principi

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È risaputo che la valle di Gressoney sia stata uno dei luoghi più amati dai regnanti di casa Savoia tra il XIX e il XX secolo, in particolare dalla regina Margherita che, alle porte di Gressoney-St-Jean, fece costruire un magnifico castello, naturalmente da visitare, facendone la sua residenza estiva.

A est della frazione Valdobbia, addentrandosi nel bosco di larici lungo il sentiero 11B, si arriva in un ampio pianoro chiamato Valle dei Principi.

Non è ben chiaro come questo nome sia nato e se abbia a che fare con la casa sabauda, ma, sicuramente, offre un paesaggio grandioso, disegnato dalle ampie anse del torrente che solca la valle.

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Nelle belle giornate, il sole settembrino si rispecchia nell’acqua trasparente, mentre i colori dell’estate cedono il passo a quelli dell’autunno. Davvero un grande spettacolo!

La passeggiata dura circa quattro ore e si snoda per quasi 8 km, con un dislivello di 766; l’altitudine parte da 1401 metri e arriva a 2167. Il periodo migliore va proprio da fine settembre a ottobre.

 

Valsesia, l’anello dell’Alpe di Mera

Sono tanti i modi per scoprire e assaporare questo percorso che, in un anello da 4,3 km, schiude alcuni dei punti panoramici più suggestivi dell’Alpe di Mera, con vista su Valsesia e Monte Rosa.

Il tracciato presenta un dislivello di 136 metri ed è molto facile, per questo adatto anche alle famiglie ed è servito da storici ristori, come il Bar Piero, da diverse aree da picnic e un parco giochi.

Si parte dalla seggiovia che porta all’Alpe di Mera, seguendo la segnaletica in direzione dell’Alpe di Campo, lungo un tratto panoramico che ha il vantaggio di svilupparsi in quota su un terreno ampio e con pochissimo dislivello.

 

Tutti in sella in Val d’Ayas

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La Val d’Ayas è la più ampia e soleggiata tra quelle che si estendono ai piedi del Monte Rosa.

Tra i tanti modi per scoprirne la bellezza nel periodo del foliage, consigliamo una passeggiata a cavallo, grazie anche alle attività del Green Ranch Equitazione ASD , che si trova in località Barmasc ad Antagnod.

Oltre a lezioni in campo con cavalli e pony, fino a tutto settembre, il Ranch organizza passeggiate da una o più ore nei meravigliosi boschi ayassini e trekking di più lunga durata, con panorami da urlo sulla valle e il massiccio del Rosa.

I trekking possono essere di tre livelli: base panoramico con merenda in alpeggio (durata 3h); per esperti con passaggi tecnici, trotto e galoppo (durata 3h) e per cavalieri qualificati (durata 2 giorni con pernottamento in rifugio); tariffe a partire da 75€ per una giornata di attività.

 

Brusson in Luce: stelle, formaggi e pane nero

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Anche al calar del sole, la Val d’Ayas regala momenti carichi di magia e di sapori autunnali genuini, grazie alla rassegna Brusson in Luce, che dal 23 settembre al prossimo dicembre, anima le serate con osservazioni astronomiche, laboratori di panificazione e festival dedicati ai prodotti caseari.

Il 23 e 30 settembre e il 28 ottobre, è, per esempio, prevista Dai Minerali alle Stellein cui, come nell’ultimo verso dell’Inferno dantesco, dopo una visita alla  storica miniera d’oro Chamousira (la più grande della Valle d’Aosta), con musica e degustazione di prodotti locali, si esce a riveder le stelle sopra la Val d’Ayas.

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Il 8, l’8, il 21 e 22 ottobre, è invece la volta di Forni aperti, nelle località Vollon e Pasquier, dove i fornai apriranno i loro laboratori e insegneranno ai partecipanti a produrre dell’ottimo pane di segale, vero e proprio oro nero della Val d’Ayas. Completerà l’esperienza, una visita golosa alla Fromagerie di Brusson.

Non potevano infine mancare il Monterosa Cheese Festival, il 24 settembre, nella località Boschetto, a Brusson e l’annuale Festa transfrontaliera de Lo Pan Ner , il 14 ottobre, a Vollon e Pasquier.

Crediti fotografici: Alberto Campanile; Visit Monterosa; Pixabay

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