Green, il turismo che verrà

Scritto da Redazione | maggio 17, 2020 0

Sunflowers, Robidisce, Slovenia, Europe

Che quest’anno la vacanza sarà locale, flessibile e sostenibile è stato detto da più parti e lo diamo come un concetto acquisito, anche perché, il periodo di presunta tregua dal Covid-19 non consentirebbe forse di fare altrimenti.

Detto questo, è tuttavia interessante analizzare i risultati di un sondaggio che Ecobnb, la community del turismo sostenibile con oltre due milioni di utenti l’anno, ha condotto tra un campione significativo di viaggiatori, mettendone in luce le aspettative e i progetti di vacanze future.    Ecco che cosa è emerso.

1  Quando sarà la tua prossima vacanza?

Durante le settimane di lockdown, le ricerche in Google “quando potremo viaggiare” hanno registrato un costante aumento. Le persone considerano le vacanze un diritto piuttosto che un privilegio, un modo per ritrovare il benessere psico-fisico e alla domanda “quando sarà la tua prossima vacanza?” il 43% degli intervistati ha risposto quest’estate; il 30% non ha ancora deciso, il 16% ipotizza l’autunno e il 3% l’inverno.

2  Durata e destagionalizzazione

Le vacanze 2020 saranno più flessibili e destagionalizzate. La durata dipenderà molto da ciò che ciascuno potrà permettersi, vista la pesante crisi economica: il 37% prevede una settimana, il 26% pochi giorni, il 25% due settimane, il 7% degli intervistati tre settimane o più, spalmate magari su diversi periodi dell’anno.

3  Le destinazioni preferite

Pampeago 20942 Discesa da Rif Passo Feudo a Baita Caserina

Saranno quelle vicine a casa e quelle meno affollate. Le opzioni più attraenti sono la montagna e i parchi naturali, che guadagnano punti rispetto al mare. Le grandi città d’arte saranno meno gettonate per timore di affollamenti, mentre cresce esponenzialmente l’interesse per la campagna e i piccoli borghi.

4  Lento e locale

Franciacorta 371 Provaglio di Iseo vigneti

Il mondo post covid vedrà un turismo più lento e locale. Lo scorso anno a luglio, i voli aerei avevano raggiunto il loro record come numero di tratte: in un solo giorno oltre 225.000 voli attraversavano il mondo. Quest’anno, al contrario, i viaggi internazionali saranno certamente ridotti e difficili da intraprendere. Il turismo si prepara a vivere una delle recessioni più gravi della storia moderna. Vedremo svilupparsi un turismo più nazionale ed eco-sostenibile, con ricadute positive anche sulla qualità dell’aria: i voli aerei sono responsabili per un buon 3% delle emissioni totali di gas serra nella sola Europa.

5  Le strutture che andranno per la maggiore

Anche la tipologia di struttura ricettiva scelta per soggiornare sarà diversa. Secondo il sondaggio di Ecobnb, aumenterà la richiesta di appartamenti con angolo cottura e case vacanza circondate dalla natura. I dati mostrano anche un interesse in crescita per i cosiddetti glamping, strutture a bassissimo impatto ambientale, che spaziano dalle case sull’albero alle tende yurte immerse nel verde.

Sauris di Sotto, Udine province, Carnia, Friuli Venezia Giulia, Italia; Italy

6  Sicurezza e flessibilità

Per rispettare il distanziamento sociale, i viaggiatori sono disposti a rinunciare all’utilizzo dell’ascensore, alle zone comuni, alla piscina o al centro benessere, così come alla pulizia giornaliera della camera. Un terzo degli intervistati è anche disponibile a rinunciare al ristorante e alla colazione a buffet. Le attenzioni più importanti che si aspettano dalle strutture ricettive sono le prenotazioni flessibili con cancellazione gratuita, la sicurezza e l’igienizzazione degli spazi, le informazioni chiare sulle regole e i protocolli seguiti, i tavoli colazione all’aperto o comunque distanziati.

7  Sostenibilità economica e ambientale

Sunset, Sezza, Istria, Primorska, Slovenia

Alla domanda aperta “Quali altri aspetti sono importanti per i tuoi prossimi soggiorni?” le risposte evidenziano, oltre al già menzionato tema della sicurezza e igiene delle strutture, la tranquillità, la sostenibilità economica (senza aumento di prezzi) e ambientale, laraggiungibilità con mezzi propri; poter consumare cibi al km 0, anche bio e vegan. Stare a contatto con la natura, camminare o andare in bicicletta, sono esperienze che molti si aspettano di poter fare.

 8  In conclusione

Saremo viaggiatori più consapevoli, attenti alla salute e alla sicurezza. La pandemia ha riportato al centro dell’attenzione l’impatto dell’uomo sul pianeta a cui il turismo post covid potrà rispondere con esperienze di vacanza più vicine, sicure e sostenibili.

Trovate i risultati integrali del sondaggio corredato da infografiche al sito di  Ecobnb

Tutte le immagini sono di Alberto Campanile

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