Focaccia di Recco e Salumi Piacentini, matrimonio al top!

Scritto da Maurizia Ghisoni | luglio 14, 2021 0

Quando due territori, entrambi ricchi di tradizioni, saperi e sapori, si mettono insieme, il risultato non può che essere un successo e un’opportunità ghiotta -è il caso di dirlo-, per far conoscere ai consumatori ciò che davvero fa la differenza e merita di essere scelto.

Questo è quanto accade alla Focaccia di Recco col formaggio IGP e ai Salumi Pacentini DOP, espressione di due territori, il primo in Liguria, il secondo in Emilia, uniti da quella meravigliosa Val Trebbia che tanto colpì il grande Hemingway, il quale, transitandovi al seguito dell’esercito di liberazione, non ebbe mezzi termini nel definirla <<la valle più bella del mondo>>.

Due eccellenze territoriali, dunque, che, a buon diritto, promuovono Sapori in Paradiso, serie di incontri con degustazioni, dimostrazioni, show cooking, master class condotti da esperti e momenti divulgativi, per farsi conoscere sempre meglio dal grande pubblico.

Ma vediamole più da vicino.

UNO SPETTACOLO DI FOCACCIA

Acqua, farina 00 tipo Manitoba, olio extravergine d’oliva, sale fino e formaggio fresco, uniti all’arte dell’impasto e una sapiente cottura, portano in tavola quel piccolo capolavoro che è la Focaccia di Recco col formaggio, che, oltre all’ambito riconoscimento europeo IGP, ha consacrato il borgo di Recco (Genova) a capitale gastronomica della Liguria, comprendendo nella zona di produzione anche i comuni limitrofi di Sori, Camogli e Avegno.

E’ davvero uno spettacolo vedere come mani esperte di chef e panificatori amalgamano e lavorano questi ingredienti, ottenendone un impasto morbido e liscio, che, dopo un riposo di mezz’ora, suddividono in porzioni, tirano a mattarello con movimenti ritmici e regolari, ricavandone una sfoglia elastica e uniforme, che adagiano in una teglia unta con olio extravergine d’oliva.

A questo punto, entra in scena il formaggio (una crescenza da forno), distribuito a piccoli pezzi sulla superficie dell’impasto; poi si procedere alla lavorazione della pasta rimanente, per dare vita a una seconda sfoglia, più sottile della prima, quasi trasparente, con la quale si ricopre la base e si saldano a puntino i bordi.

Infine, mani sapienti ne pizzicano la superficie in più punti e completano con un filo d’olio e una spolverata di sale fino, prima di cuocere in forno alla temperatura massima, fino a quando la focaccia non avrà assunto quel bel colore dorato con bolle e striature marroni.

Servita calda, fumante, con sopra il bollino-ostia, perfettamente commestibile, la Focaccia di Recco IGP trova il suo compendio ideale in un calice di Vermentino, Bianchetta o altro nettare ligure che profuma di mare.

SALUMI PIACENTINI, TRE DOP, UNA SOLA TERRA

Esiste un territorio, nel nord Emilia, tra l’Appennino e il Po, dove la natura domina sovrana tra speroni rocciosi, colline vitate e prati verdissimi, che sono la cornice ottimale di quel microclima unico, che favorisce alla grande la stagionatura dei salumi.

Questa terra è la provincia di Piacenza, che ricopre da decenni una posizione di punta nell’ambito della salumeria italiana, grazie alle sue tre DOP: Pancetta Piacentina, Coppa Piacentina e Salame Piacentino.

Un piccolo record che fa di questo territorio l’unico, nell’ambito dell’Unione Europea, ad avere tre salumi DOP, prodotti secondo le regole di un rigoroso Disciplinare, che impone l’utilizzo di carni provenienti da suini pesanti italiani, nati, allevati e macellati tra Emilia Romagna e Lombardia, e ne salvaguarda il tradizionale metodo di lavorazione “all’antica”, con la salatura a secco, l’aggiunta di poche spezie, per mantenere la delicatezza del prodotto, e una stagionatura prolungata.

Risultato, sono una Pancetta Piacentina DOP dal sapore delicato e spiccatamente dolce, resa ancor più accattivante da quell’armonioso alternarsi di strati circolari rosso vivo e bianco rosato. Un prodotto che si scioglie letteralmente in bocca, come sottolinea Fabrizio Mazzoni, valente mastro norcino, mentre, sotto ai nostri occhi, lega e confeziona una meravigliosa Pancetta DOP.

Una Coppa Piacentina dall’aroma delicatamente speziato e un sapore garbatamente sapido, reso, al taglio, dalla fetta compatta, di colore rosso inframezzato dal bianco rosato del grasso. Una piccola delizia, che si affina con il procedere della maturazione.

E infine il Salame DOP, il principe dei salumi piacentini, che, con quelle fette profumate e compatte, in cui lardelli e carne rossa si equilibrano alla perfezione, evoca il concetto stesso di convivialità.

Accompagnati dalle celebri DOC dei Colli Piacentini, Ortrugo e Gutturnio in testa, questi salumi sanno essere veri protagonisti di antipasti, merende e spuntini.

I CONSORZI DI TUTELA GEMELLATI

Oggi, nel nome delle loro produzioni agroalimentari tutelate dall’Unione Europea, Recco, comune della Città Metropolitana di Genova, e la provincia di Piacenza hanno interessi comuni nel valorizzare e far conoscere a un pubblico sempre più ampio questo loro patrimonio di saperi e sapori.

Da qui, il progetto di un gemellaggio tra i due consorzi di tutela , quello della Focaccia col Formaggio IGP e quello dei Salumi Piacentini DOP.

Entrambi strutture piccole, capaci però di svolgere un’intensa attività promozionale e scambio delle esperienze reciproche, grazie anche al fatto che i territori d’origine dei due prodotti non sono solo confinanti, ma anche agevolati nelle vie di collegamento. E senza trascurare il fatto che entrambe le produzioni possono facilmente integrarsi,proponendo abbinamenti golosi e accattivanti.

E C’E’ PURE IL PHOTO – CONTEST

Gustatevi entro il prossimo 21 settembre una Focaccia di Recco col Formaggio IGP presso uno degli esercizi aderenti al Consorzio di tutela, scattate una foto o un selfie con il bollino IGP in amido di riso, che ne certifica la qualità, postatela su Instagram con l’hastag #focacciadireccoigp2021 e invitate i vostri amici e followers a interagire con un like, per farvi vincere uno dei tanti gustosi premi in palio.

Regolamento completo su www.focacciadirecco.it