Courmayeur (Ao) / Quando l’Inverno è Slow !

Scritto da Redazione | febbraio 22, 2016 0

_MG_4911Riscoprire il legame profondo con la natura, vivere il Monte Bianco nella sua essenza più profonda, nel silenzio del paesaggio innevato, al cospetto di ghiacciai e vette immacolati.  La stagione invernale a Courmayeur è anche slow, un’emozione da assaporare lentamente a piedi, con gli sci da fondo, con le ciaspole o su due ruote, l’importante è rilassarsi e lasciarsi conquistare dalla quiete e dalla bellezza del panorama della Val Ferret, ai piedi del Monte Bianco e delle spettacolari Grandes Jorasses.

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Una delle principali novità della stagione 2016 è l’e-fatbike, la versione elettrica della bicicletta dalle “ruote grasse”,  noleggiabile a Planpincieux, all’ingresso della Val Ferret. Una bella sorpresa per chi desidera approfittare delle giornate di sole indossando il casco e pedalando sulla neve, per raggiungere senza sforzo anche le mete più impegnative. Gli pneumatici eccezionalmente larghi di queste bike assicurano una grande stabilità e una notevole facilità di controllo, regalando la sensazione di galleggiare sulla neve fresca. A Planpincieux si può noleggiare anche la snow bike, che, grazie alle caratteristiche ruote chiodate, consente di pedalare agevolmente sui percorsi battuti. E queste non sono che alcune delle proposte per divertirsi sull’anello di fondo che costeggia la Dora di Ferret, sia in orario serale, con le pile frontali, che in orario diurno, circondati dai ghiacciai e dalle vette del Monte Bianco, tra cui la Cresta di Peuterey. In un paio d’ore si può arrivare a Lavachey, in fondo alla vallata, e gustare una cena a base di specialità tipiche valdostane.

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La Val Ferret ha un posto d’onore nel cuore dei tanti amanti dello sci di fondo: baite, rifugi, vette imponenti e paesaggi mozzafiato ne disegnano il profilo. È dal villaggio di Planpincieux che parte l’anello di fondo, che si snoda lungo l’intera valle arrivando alla località di Lavachey. I percorsi sono adatti ad ogni esigenza e capacità: ci si può mettere alla prova arrivando fino ad Arnouva, lungo una pista di 20 chilometri o scegliere tour più brevi di 3 o 5 km.

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 Con le ciaspole ci si può inoltrare su mille sentieri, sia di giorno che di sera,    quando la neve brilla al chiaro di luna. Tra i più suggestivi, la salita al rifugio Bertone, tra la Val Sapin e la Val Ferret, e al rifugio Bonatti, dove si possono gustare i piatti tipici valdostani e pernottare in quota, avvolti in caldi piumini. Imperdibile anche l’escursione alla baita La Suche, che offre una vista mozzafiato su tutta la catena del Monte Bianco, dall’Aiguille des Glaciers alle Creste di Rochefort fino alle Grandes Jorasses. Ma uno degli itinerari più interessanti è l’anello dell’Ermitage, escursione panoramica sulle alture di Courmayeur, che attraversa boschi secolari e villaggi dalla architetture tradizionali, come La Suche e Tirecorne.

Link utile: www.courmayeurmontblanc.it

 

 

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